L'attrice principale (Hilary Swank) interpreta questa educata (e alle prime armi) maestra in una scuola di un quartiere dove da anni è in corso una guerra trà etnie (cinesi, afro-americani, latino-americanti, ecc...) e questo film è speciale proprio perchè questo personaggio (perfettamente interpretato), ci mette passione per cambiare le cose in quel vero e proprio casino e pur non avendo sin dall'inizio il consenso e l'appoggio del padre nel fare tutta quella fatica per degli studenti mandati li a forza dal programma di recupero e successivamente perdendo quello del marito, continua e non si abbatte davanti alle numerose difficoltà e alla fine riesce radicalmente a cambiare la situazione che si trova capovolta in tutti i sensi.
Se dovessi dare un voto da 1 a 10 sarebbe sicuramente un 9 pieno e meritato.
Il linguaggio utilizzato dallo scenografo è interessante, all'inizio c'è una netta differenza tra la prof. e gli alunni nel modo di parlare, lei molto educata e gentile e loro utilizzatori di un linguaggio scurrile e completamente irrispettosi. Ma nell'avvenire dei vari eventi gli studenti diventano più a modo e lei utilizza un linguaggio meno gentile e molto duro (che "colpisce" nel profondo e li fà pensare).
Sinceramente ce ne sono tante ma se proprio dovessi sceglierne una, sceglierei la scena di quando la prof. legge per la prima volta i dirari che aveva dato ai ragazzi per appuntare giorno per giorno la loro vita e la loro storia o qualunque cosa loro volessere e mi è piaciuta particolarmente perchè è il primo passo (fondamentale) per la riuscita dei cambiamenti che avvengono nel corso della vicenda e perchè è la prima volta che praticamente tutti collaborano con questo personaggio per aiutarlo a capiere le loro storie.
La colonna sonora mi è parsa ben assortita e scelta con critero e anche se apparte la canzone di 2Pac messa in classe da ilary non ne conoscevo altre di quelle inserite nel film, mi sono tutte piaciute.
Nessun commento:
Posta un commento